GIRO D’ITALIA. PIAZZA DI SPAGNA SI ILLUMINA DI ROSA 

A -100 giorni dal Grande Arrivo all’ombra del Colosseo le 40 città che ospiteranno le 21 tappe della corsa hanno personalizzato monumenti e luoghi più simbolici. Immagini di rara suggestione con al centro la Città Eterna, che ha messo a disposizione uno dei monumenti più iconici e riconosciuti al modo


Torna a Roma, per il secondo anno consecutivo ed è la prima volta in assoluto che accade, il Grande Arrivo del Giro d’Italia. E la Città Eterna mette a disposizione uno dei suoi monumenti più iconici e riconosciuti al mondo per celebrare questo legame e per promuovere un grande evento sportivo e non solo.
Lo scorso anno in collaborazione con gli organizzatori di Rcs Sport abbiamo scelto Fontana di Trevi, quest’anno abbiamo illuminato in rosa la Scalinata di Trinità dei Mondi e la Fontana della Barcaccia opera del Bernini. Un’immagine suggestiva, che ha fatto il giro del mondo e anticipato lo spettacolo e le emozioni che appassionati e turisti vivranno il prossimo 26 maggio all’ombra del Colosseo, con l’arrivo dell’ultima tappa che assegnerà la maglia rosa al vincitore del 107° Giro d’Italia.
Sarà ancora una volta un grande spettacolo di sport, una festa per gli appassionati di ciclismo e per l’intera città e un'occasione straordinaria di promozione turistica. Ma anche un valore aggiunto per l'economia e per l'occupazione. Come lo è stato nel 2023, che secondo l’elaborazione fatta da Banca Ifis ha generato su Roma una ricaduta economica diretta compresa tra i 145 e i 215 milioni di euro. Sono stati, infatti, più di 830mila gli spettatori, il 51 per cento romani e il 49 per cento turisti, che nell’edizione 2023 hanno scelto Roma per tifare i loro beniamini. Chi è venuto nella Città Eterna per godere del grande spettacolo della Corsa Rosa ne ha approfittato anche per fare altro. Il 69%% dei tifosi ha colto l’occasione per visitare musei e seguire altre attività culturali, il 38% ha dedicato tempo allo shopping, il 62% all’enogastronomia. Importante anche la ricaduta di immagine e la promozione televisiva, con 800 milioni di telespettatori che hanno seguito l’evento da oltre 200 Paesi del mondo. Un’opportunità che ha fatto conoscere Roma e la sua Grande Bellezza ad un parterre internazionale, generando attenzione e desiderio di programmare un viaggio in occasione delle successive edizioni.
I grandi eventi si confermano una leva eccezionale per il turismo, il lavoro e l'economia della Capitale. Lo abbiamo detto tante volte ma i numeri di Banca Ifis in questo caso sono più che illuminanti. Nel 2023 i ricavi complessivi generati dal Giro d’Italia ammontano a 2 miliardi di euro. È stato di 620 milioni di euro l’impatto immediato prodotto dalla spesa degli spettatori e delle persone impegnate nell’organizzazione e nella gestione della manifestazione. Volendo proseguire con un ragionamento puramente numerico, ma indicativo, si calcolano in 1,4 miliardi di euro di benefici economici differiti generati dall’attrattività turistica e dagli investimenti in infrastrutture sul territorio.
Cifre che confermano concretamente quanto i grandi eventi, sportivi e non solo, siano una leva fondamentale per rimettere in moto la Capitale e per promuovere la Città da un punto di vista dell’immagine e della competitività nazionale ed internazionale.
Per tanti anni si è pensato, sbagliando, che per Roma fosse sufficiente contare solo sulla sua straordinaria bellezza e sul suo patrimonio culturale per confermarsi tra le principali mete turistiche internazionali. E’ evidente che non è così, ed è per questo motivo che con il sindaco Gualtieri abbiamo incoraggiato il ritorno dei grandi eventi internazionali in città. Ciascuno dei quali da solo vale un viaggio a Roma e che abbiamo promosso attraverso il cartellone annuale RomaLive e nelle principali fiere turistiche internazionali.
Il Grande Arrivo del Giro d’Italia di ciclismo è un tassello fondamentale di questa strategia. Appuntamento quindi a domenica 26 maggio 2024 per una nuova avventura in rosa. Viva lo sport. Viva Roma. Sempre.