La Regione Lazio, eccellenza per chi ama il gioco del golf

Percorsi incantevoli tra antiche mura, viste sul Cupolone, mausolei e acquedotti sullo sfondo fino ad arrivare a cart che sfrecciano tra querce secolari e swing che riecheggiano nelle limpide acque da bandiera blu.

La regione Lazio, famosa per i suoi luoghi incredibili e unici, dove si riesce a coniugare l’amore per la natura con la passione per lo sport, è diventata nel tempo un fiore all’occhiello per i giocatori di golf. Un territorio ideale fatto di storia, arte e tante tradizioni. Da scoprire e amare tutto in un fiato. Un paesaggio magnifico: il passato che riemerge nei borghi della Tuscia, tra un costone di tufo e una chiesa antica, la limpidezza dei laghi di Bolsena, di Vico e di Bracciano; la maestosità dei monti Sabini, le vallate di Rieti, il Centro d’Italia fino ad arrivare al parco nazionale del Circeo, caratterizzato dagli skyline delle casette in stile Mediterraneo come Sperlonga e Gaeta, tutti rigorosamente affacciati sul mare. Accanto a queste bellezze che rendono unica la regione Lazio, è da evidenziare un’altra importante caratteristica: dappertutto, nel territorio, si va in buca... La maggior parte dei 23 impianti è fra Roma e Viterbo, la città dei Papi e delle terme, ma ce ne sono anche a Frosinone, Rieti e Latina. Ricordandoci sempre che nella Capitale si inaugurò il primo green italiano, nel lontano 1903.

Giocare a golf nel Lazio, in attesa della Ryder Cup

 Il Lazio è diventato ufficialmente un polo fondamentale per il golf e tutti, nessuno escluso, si stanno preparando all’evento che ne cambierà la storia: la Ryder Cup, in calendario da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre 2023 al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia, a 15 chilometri dal centro di Roma. Europa contro Stati Uniti, un rito che si celebra ogni due anni dal 1927, a continenti alternati, con un capitano e 12 giocatori per parte: tre giorni di gare dove carattere, coraggio e freddezza contano tanto quanto la tecnica. L’evento, trasmesso in 192 Paesi, è il più seguito al mondo dopo le Olimpiadi e i campionati mondiali di calcio. Numeri e business: 150 milioni di euro è l’aspettativa economica prevista per il territorio, con una ricaduta per gli anni successivi.

I campi da golf vicino alla Capitale

 Partiamo con il Parco di Roma, il percorso più cittadino di tutti, a soli 5 minuti da Ponte Milvio, all’interno del parco regionale di Veio. Atmosfere moderne, frutto del lavoro del designer americano P. B. Dye, con 18 buche ricavate su due livelli. In lontananza si staglia la sagoma del cupolone di San Pietro. Lungo la via Appia Nuova, l’Acquasanta, il più antico in Italia, nato nel lontano 1903, ha ricevuto riconoscimenti importanti dal Coni, fra cui il Collare d’Oro, nel 2017, per i meriti sportivi dei suoi giocatori. 18 buche che si affacciano sul mausoleo di Cecilia Metella e l’acquedotto Claudio ben in vista. Il percorso è molto suggestivo ed emozionale, sviluppandosi nei ruderi della Roma Antica, e insieme al vicino Archi di Claudio Golf Club, si immerge nel vicino parco regionale dell'Appia Antica, 240 ettari dove scoprire altre tracce della storia romana. Il Golf Club Parco de’ Medici, invece, è sulla strada che porta a Fiumicino: tre percorsi di nove buche con un tema comune, l’acqua dei fossati e dei laghetti che detta legge. Il percorso è nel complesso dello Hotel Sheraton: si possono prenotare camere business o country style. Molto apprezzato è Fioranello: le buche corrono lungo i confini del parco archeologico dell’Appia Antica e, in corrispondenza della 10, il fuori limite è segnato dai resti di un acquedotto. A nord della Capitale, sulla Cassia, verso Viterbo, l’Olgiata, che ha ospitato l’Open d’Italia: si gioca in un saliscendi fra boschi e ville imponenti.

Dove giocare nel Lazio

 Nell’Alto Lazio, lungo la via Francigena, campagna a perdita d’occhio e querce secolari disegnano il percorso, bello quanto spietato, nella sua veste da competizione, del Golf Nazionale, tra i migliori in Italia. Sutri è poco distante: raccolto tra mura merlate, è un borgo di poche case e tante chiese arroccato su uno sperone di tufo rosso, la pietra che qui ha dato forma e colore a ogni cosa. Vicino di casa del Golf Nazionale dal 2011 (alcune buche si sfiorano), il Terre dei Consoli Golf Club, a Monterosi, interpreta a modo suo la campagna romana: per mano dell’archistar Robert Trent Jones Jr., qui il bosco ha lasciato spazio a laghi e bunker giganti. A sud di Roma, ecco i Colli Albani, Rocca di Papa, Frascati, Ariccia, con le loro viste spettacolari sulla Città Eterna, le piazze affollate, le porchette arrostite per strada. Qui Castelgandolfo domina dall’alto. Da una parte il lago Albano, dall’altra il country club omonimo, nel mezzo il palazzo e i giardini del Vaticano, residenza estiva dei Papi, ora aperti al pubblico (al sabato un treno parte dalla Città del Vaticano per una visita guidata alle ville pontificie, costo 42 Û. Info su biglietteriamusei.vatican.va). Si gioca nel cratere di un vulcano, dove gli orti di un tempo hanno regalato al percorso ulivi e pini centenari, vigneti e agrumeti; poi la mano di Robert Trent Jones Jr. ha fatto il resto. A Fiuggi, nel Frusinate, si mastica golf dal 1928: qui il benessere passa per l’acqua termale, ed, ovviamente, per le 18 buche di uno dei Campi più antichi d'Italia. Benefici per la salute, dopo uno swing vincente, nell'ennesimo paradiso del nostro Belpaese.

 

Campi del Lazio affiliati FIG

 Marco Simone Golf & Country Club

Campo Ryder 2023 

Circolo del Golf Roma Acquasanta

Club Rieti “Centro d’Italia”

Country Club Castelgandolfo

Fioranello Golf Club

Golf Club Archi di Claudio

Golf Club Fiuggi 1928

Golf Club Marediroma

Golf Club Nazionale - Circolo ufficiale della

Federazione italiana Golf (FIG)

Golf Club Parco de’ Medici

Olgiata Golf Club

Parco di Roma Golf Club

Marina Velka Golf Club

Terre dei Consoli Golf Club