Intervista Alessandro Marcianò Surf Expo

Chi è Alessandro Marcianò?
Un surfista che ha voluto sognare a occhi aperti trasformando la sua passione in un lavoro e in un’avventura fantastica che persiste da tanti anni.
Il Surf Expo compie 20 anni, dove e perché nacque l’idea?
L’idea è nata nel 1998 quando alcuni brand di settore, in particolare Rip Curl, mi chiesero di realizzare un evento sul surf che mancava nel panorama italiano. I pri-mi tre anni la manifestazione si svolse dentro il porticciolo di Santa Marinella, poi fu trasferito in altre location suggestive fino a Santa Severa, che si è rivelata di gran lungo la scelta migliore.
Dopo la prima edizione, come ti saresti visto 20 anni do-po?
Devo dire che non avrei mai immaginato di arrivare a 20 anni, quando ho iniziato ho pensato solo a creare un bell’evento e a divertirmi. Poi siamo saliti di livello gra-zie a nuovi contatti e nuove partnership sempre più importanti e allora il diverti-mento si è trasformato in impegno e dedizione al progetto. Adesso abbiamo la Re-gione Lazio che ha creduto nel nostro progetto grazie al Presidente Nicola Zingaretti con il quale stiamo facendo un percorso per lanciare Surf Expo anche a livello Eu-ropeo e dare così un tocco internazionale alla costa laziale.
Come è cambiato negli anni il Surf Expo e quando è mediatica-mente realmente esploso l’evento?
Il Surf Expo è cambiato molto anche in base alla location, da quando abbiamo tro-vato la spiaggia sotto il Castello di Santa Severa l’evento si è sviluppato in modo in-credibile attraendo tantissime persone creando la possibilità di far praticare a chiunque il surfing. E ormai noto che da anni tutte le maggiori testate Tv, quotidiani e radio vengono da noi per mostrare al grande pubblico le novità e le tendenze dell’estate.
Tante star del surf hanno calcato la spiaggia di Santa Severa, a quale sei rimasto più legato?
Sicuramente a Garrett McNamara perché posso tranquillamente dire che lui ha cambiato la mia vita portandomi sulle onde di Nazarè. Con lui ho iniziato una vera avventura che sta continuando e si sta evolvendo di anno in anno. Lo scorso inver-no siamo stati a Mavericks vicino San Francisco e per il prossimo stiamo progettan-do una nuova meta segreta, sempre legata al mondo delle big waves.
Tornando al presente, quali novità ci attendono in questa 20a edi-zione?
In primis sarà una grande festa e una “reunion” per la community grazie allo spe-cial guest Tom Curren. Per la prima volta arriva in Italia uno dei tre surfisti più in-fluenti di sempre. Poi avremo la première del film “Vague a L’ Ame” sulle grandi onde sparse nel globo. Come ogni edizione saranno tantissime le attività come scuola surf, scuola sup, indoboard surf training, yoga fitness, salti nel vuoto dal free fall, la ruota panoramica in spiaggia, le visite al castello e molto altro. E poi l’intrattenimento con RDS che ja deciso di abbracciare il Surf Expo in todo, faremo festa con i loro conosciutissimi speaker e dj. Ma abbiamo pensato anche ai nostri visitatori sempre più numerosi con parcheggi enormi per ospitare ancora più pub-blico. Non dimenticando poi che l’ingresso è gratuito.
Alessandro Marcianò surfista, dalle onde nostrane ai mostri d’acqua di Nazaré. Raccontaci il tuo percorso.
Dopo aver praticato surf da onda per molti anni e gareggiato sia nelle competizioni italiane che internazionali, nel 2014 vinsi il Surf Master (la gara in Portogallo nel mi-tico spot di Riberia d’ilhas). Con quella vittoria credevo di aver chiuso la mia carrie-ra agonistica ma invece mi sono ritrovato ad affrontare le onde più alte al mondo nello spot di Nazaré. Montagne d’acqua che possono arrivare a superare i 30 metri di altezza.
Quali obiettivi ti poni e quali limiti credi di poter superare anco-ra?
Spero di poter prendere onde ancora più grandi non tanto per la misura ma per la sensazione divina che si prova scendendo quelle montagne d’acqua. Infine vorrei surfare una famosa big wave in Australia, ma nn voglio svelare troppo.
Un consiglio a chi volesse avvicinarsi al mondo del surf?
Consiglio di venire al Surf Expo perché è un’esperienza un format unico nel suo ge-nere. Per tre giorni la spiaggia di Santa Severa si trasforma in una piccola Califor-nia made in Italy. Gare in acqua e fuori, eventi, sfilate, aperitivi, beach party e grandi ospiti. Oltre ad essere una fantastica attrazione per la community della surf culture è un’occasione irripetibile per i neofiti pronti a provare nuove emozioni e nuovi sport a pieno contatto col mare.