10 cose che non sai di Emmanuel Macron

di Elena Oddino

E’ il più giovane Presidente della storia della Repubblica francese, eletto nel 2017 a soli 39 anni. Solo Napoleone Bonaparte aveva fatto di meglio divenendo Imperatore a 34, nel 1804. Ed ora Emmanuel Macron è stato scelto di nuovo, il 24 aprile 2022, per guidare il suo Paese per un altro mandato. Classe 1977, convinto europeista, deciso, capace, brillante e superiore a polemiche e gossip, primo tra tutti quello di avere una moglie di 24 anni più grande di lui, il fondatore di En Marche è riuscito a sconfiggere per due volte l’agguerrita Marine Le Pen, ed ora promette ai francesi di guidarli verso un futuro nuovo, più giusto e più green, senza cedere un passo a chi mina la libertà e la democrazia in ogni angolo del mondo. A partire dall’ Europa e dalla folle guerra scatenata da Putin, con il quale il capo dell'Eliseo promette di percorrere ogni via perché si arrivi al più presto a deporre le armi. Ma siete sicuri di conoscere bene il nuovo rieletto Presidente della Francia? Ecco 10 cose di Emmanuel Macron che certo non sapete.

1 - Origini – Alto 1.73, segno Zodiacale Sagittario, Macron è nato il 21 dicembre del 1977 ad Amiens. La sua è una famiglia non religiosa ma lui, a 12 anni, ha chiesto di essere battezzato. Studente del Lycée de la Providence di Amiens, lì conosce la professoressa di lettere di cui si innamorerà, e per questo i genitori lo spediscono a studiare a Parigi, dove otterrà il diploma. Dopo la laurea in Filosofia, nel 2004, Macron studia  all'Istituto di studi politici di Parigi (Sciences Po) e all'École nationale d'administration (ENA), per poi lavorare come ispettore delle finanze e dal 2008 come managing director nella banca d'affari Rothschild & Co.

2 - La politica - Dopo essere stato membro del Partito Socialista dal 2006 al 2009, Macron ha partecipato alle elezioni con il movimento politico di centro da lui fondato nel 2016, “La République En Marche”. Precedentemente era stato consigliere del presidente socialista François Hollande, poi Ministro dell’economia, e dell’industria e del Digitale. Nel 2016 si dimette in vista della sua imminente candidatura alle presidenziali. 

3 - La famiglia – La mamma Françoise Noguès, è medico. Il padre, Jean-Michel Frédéric Macron, professore di neurologia all’ Université de Picardie-Jules-Verne e nella sua carriera ha portato avanti studi accademici importanti sulla neurologia felina. Macron ha un fratello, Laurent, del ‘79, radiologo, e una sorella, Estelle, nata nel 1982, nefrologa.

4 – La nonna – Ha raccontato lui stesso nella sua autobiografia che da bambino Macron, dopo la scuola, passava tutti i pomeriggi dalla nonna, di professione insegnante, a studiare grammatica, storia, geografia, e leggere ad alta voce Molière,  Racine e Mauriac. “Per la nonna” ha detto Macron, “la letteratura, la filosofia e i grandi autori contavano più di qualunque altra cosa. Era stato lo studio a cambiarle la vita”.

5 - Curiosità – Il capo dell’Eliseo ama il vino rosso, il suo preferito è il Bordeaux, mentre per i bianchi sceglie tra quelli di Borgogna. Da ragazzo praticava il pugilato senza però eccellere. Macron è un grande appassionato di calcio e tennis, e un tempo sognava di diventare attore. Dicono che abbia anche partecipato al casting per un film con Jean-Pierre Marielle senza però essere selezionato.

6 - L’amore per Brigitte – E’ sempre stato   ostacolato dalla famiglia. Fra i due ci sono 24 anni di differenza e la relazione iniziò quando lui aveva solo 16 anni. Già a 17 anni Emmanuel promise a Brigitte di sposarla. I genitori di Macron si opposero subito al rapporto e nel tentativo di ostacolarlo spedirono il figlio a studiare a Parigi, al Lycée Henri-IV. Ma questo non ha fermato i due, il cui legame è rimasto indissolubile. 

7 – Le nozze - Il 20 ottobre 2007 finalmente Macron ha coronato il suo sogno e si è sposato con la sua ex professoressa di Liceo, Brigitte Trogneux. Solo nel 2006 infatti Brigitte ha potuto divorziare dal marito, il banchiere  André Louis Auzière, per convolare a nozze con l’allora 29enne Macron. Brigitte ha avuto tre figli dal precedente matrimonio, che a loro volta le hanno dato sette nipoti, con cui il presidente francese mantiene un buon rapporto. La figlia di Brigitte, Tiphaine,  stretta collaboratice di Macron, ha dichiarato: “Non abbiamo nessun problema. Ha scelto mamma. Ha scelto noi. Siamo una famiglia”.

 

8 - Chi è Brigitte Macron - Brigitte, classe 1953, è un’ex insegnante di Amiens nata in una famiglia di cioccolatai. Dopo la laurea in lettere a Parigi, ha insegnato alla scuola protestante di Lucie-Berger di Strasburgo fino al 1991, per poi passare al lycée La providence di Amiens e al lycée Saint-Louis-de-Gonzague di Parigi. Accanto al giovane marito ha dovuto mettere da parte la sua carriera per coprire il ruolo di prima donna di Francia, ricco di prestigio ma anche di impegni e responsabilità, al punto che pare la signora non si augurasse un secondo mandato  del marito all’Eliseo, nel desiderio di riconquistare una vita più tranquilla e privata accanto al suo amore.  

9 - Le pazze spese per il trucco - Nei primi mesi del suo mandato, fece scandalo la notizia delle folli spese di Macron per il make up: pare che in 3 mesi avesse speso quasi 26mila euro. Corrispondenti al compenso per visagisti, specialisti della cura estetica del viso ed al costo dei cosmetici. Necessari per apparire al meglio durante le visite di Stato, per prepararsi alle conferenze stampa, e nelle apparizioni pubbliche davanti a cittadini ed elettori. Ma del resto le pazze spese per il trucco non sono una novità in terra di Francia. François Hollande aveva a budget 6 mila euro al mese per trucco e 10 mila in parrucchieri, secondo quanto riporta Le Point. Mentre Nicolas Sarkozy dava uno stipendio di quasi 10mila euro al mese al suo parrucchiere.

10 - Patrimonio – Come Presidente di Francia, Emmanuel Macron riceve uno stipendio lordo di 181.680 euro. Il suo stipendio mensile è dunque di 14.900 euro lordi mentre fino al 2012 il Presidente della Francia incassava 21.300 euro al mese, dopo l’aumento precedentemente deciso da Nicolas Sarkozy. A dicembre 2019, Emmanuel Macron ha annunciato di voler rinunciare alla pensione a vita che gli spetterà una volta finito il suo mandato, rifiutando così un assegno da 5.200 euro netti al mese.