Motori

Nissan da l'addio al diesel

L'obiettivo della casa giapponese: abbandonare la motorizzazione diesele e portare quella elettrica al 50% entro il 2025.

di Tommaso Armati

Il Noleggio a Lungo Termine? Ormai non è più una novità ma una realtà consolidata. A testimoniarlo sono i dati emersi dalla ricerca “Noleggio a lungo termine ai privati -La nuova frontiera dell’auto”, realizzata da Aniasa (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici) in collaborazione con Bain & Company e presentata a Milano a fine maggio.
Tra il 2015 e il 2017, circa 30.000 persone sono passate a questa formula provenendo dalla proprietà o dal leasing; oggi, infatti, un’auto ogni 20 in circolazione, tra quelle fino a 7 anni di anzianità, è un noleggio a lungo termine. Un successo crescente che ha portato l’NLT a pesare circa il 13% sulle immatricolazioni totali nel 2017, grazie anche a una maggiore consapevolezza da parte dei consumatori. Un italiano su 4, infatti, dichiara di conoscere approfonditamente il noleggio a lungo termine, mentre il 51% sa cos’è ma solo in maniera superficiale; il 5% dichiara di aver già noleggiato un’auto, mentre il 40% si dichiara pronto a sperimentare questa formula in futuro.
Ma quali sono i fattori che suscitano più interesse? Il più apprezzato è quello della certezza dei costi, grazie alla formula “tutto compreso” che include assicurazione, bollo, manutenzione e soccorso stradale. D’altra parte, gli utenti ancora scettici vorrebbero maggiore chiarezza sulle clausole contrattuali e la possibilità di sospendere il contratto prima del tempo. I risultati di questa ricerca rappresentano un segnale forte dei tempi che cambiano: la recente crisi del mercato automotive e l’avvento di formule innovative di sharing mobility hanno portato anche molti privati a considerare l’auto come un mero strumento di mobilità. Per questo motivo sono in tanti a scegliere di rinunciare alla proprietà per privilegiare soluzioni di accesso “senza pensieri” al veicolo che vanno dal brevissimo, al breve, fino al lungo termine. Lo testimonia anche il successo del car sharing che secondo i dati Aniasa è cresciuto del 21% nel 2017 nel nostro paese con 820.000 utenti attivi. Anche il successo del noleggio a lungo termine va in questa direzione: piuttosto che scegliere un’auto che ci accompagni per buona parte della nostra vita, si preferisce cambiarla dopo pochi anni, così da non vederla svalutare nel tempo e guidare una vettura sempre nuova al passo con gli standard tecnologici e ambientali. Insomma, gli italiani stanno cambiando mentalità e forse l’auto di proprietà sarà presto solo un ricordo.