THE NOTORIUS

Non fatelo mai innervosire!

Conor Anthony McGregor è lo sportivo più pagato al mondo con un patrimonio di 180 milioni di dollari.

Il nuovo re dei paperoni sportivi ha battuto “macchine da soldi” come Messi e Ronaldo, imponendosi al primo posto della consueta classifica annuale stilata da Forbes.

Negli ultimi dodici mesi, ha incassato ben 180 milioni di dollari. Una cifra incredibile, che fa ancora più impressione se si pensa che Mc Gregor in un anno condizionato dalla pandemia ha disputato solo due match, registrando rispetto all’anno precedente un +28% sul fatturato.

Determinante è stata la vendita della sua quota di maggioranza nell’azienda che produce whisky irlandese, Proper No. Twelve. 

 

CHI E’

Nato Dublino il 14 luglio del 1988 è un artista marziale misto irlandese.

Combatte per la federazione statunitense Ultimate Fighting Championship, nella quale è stato campione dei pesi leggeri e dei pesi piuma; precedentemente è stato campione in entrambe le categorie anche nell'organizzazione britannica Cage Warriors. Con la vittoria su Eddie Alvarez all'evento UFC 205 è diventato il primo lottatore nella storia della UFC a detenere contemporaneamente due titoli mondiali e il terzo, dopo Randy Couture e B.J. Penn, a vincere la cintura in due diverse categorie di peso.

È stato protagonista di alcuni degli eventi di maggior successo nella storia della UFC: ha infatti combattuto nel main event di quattro dei sei pay-per-view più venduti, è stato inoltre il numero due nella classifica pound for pound della federazione. Assieme a Ronda Rousey è apparso sulla copertina del videogioco EA Sports UFC 2 e da solo in quella di EA Sports UFC 3.

Nel 2017 ha fatto il suo debutto nel mondo della boxe professionistica perdendo contro l'imbattuto Floyd Mayweather Jr.

Dopo la vittoria in 40 secondi nel 2020 con Cerrone, quest’anno ha combattutto due volte con Poirier, perdendo entrambe i match, uno per KO (la prima volta in carriera) e l’altro per infortunio alla caviglia e conseguente ritiro.

 

LE CARATTERISTICHE TECNICHE

McGregor è in primis un pugile dallo stile poco ortodosso ma efficace che può ricordare quello di molti boxer irlandesi del passato; ha inoltre studiato Capoeira, Taekwondo e Kickboxing, che gli hanno conferito caratteristiche preziosissime come imprevedibilità, precisione e velocità nella fase di striking. Vanta inoltre ottime qualità nello spostamento e nella variazione delle distanze che gli consentono di attaccare efficacemente sia con pugni, soprattutto il sinistro, che con i calci. È inoltre cintura marrone di Jiu jitsu brasiliano e recentemente ha manifestato interesse per il Karate sportivo olimpionico (Kumite) apprezzandone lo studio della distanza e la rapidità e compiendo alcuni allenamenti con maestri di questa disciplina.

L'attitudine a intimidire l'avversario grazie all'utilizzo della guerra psicologica gli ha valso paragoni con il leggendario pugile Muhammad Ali, che McGregor stesso cita come una delle sue fonti di ispirazione principali.

 

IL SUO CARATTERE

·       Nell'estate del 2016 si è reso protagonista di un acceso scambio di frecciate su Twitter con i wrestler della WWE.

 

·       Il 10 novembre 2017 Charlie Ward, compagno di allenamenti di McGregor, fece il suo debutto nelle MMA all'evento Bellator 187, tenutosi a Dublino, vincendo per KO contro John Redmond: McGregor, per festeggiare, entrò nell'ottagono scavalcando la rete ancor prima che l'arbitro potesse sincerarsi delle condizioni di Redmond, generando una rissa con lo staff della federazione.

 

·       Il 29 novembre successivo McGregor, in un pub sempre di Dublino, assalì un uomo che in seguito si scoprì essere molto legato al potente trafficante Graham Whelan del cartello di Kinahan. La mafia irlandese chiese a McGregor 900.000 euro (1.400.000 di dollari) per risolvere la faccenda.

 

·       Il 5 aprile 2018 McGregor, assieme a circa altre venti persone del suo staff, assalì nel parcheggio sotterraneo del Barclays Center di Brooklyn il pullman che ospitava al suo interno alcuni lottatori della UFC che il 7 aprile avrebbero combattuto all'evento UFC 223: in particolare l'irlandese lanciò un carrello contro un finestrino del veicolo ferendo al volto i colleghi Michael Chiesa e Ray Borg. Successivamente si costituì alla polizia e venne rilasciato dopo aver pagato una cauzione di 50.000 dollari. La causa del gesto è da ricercare nel fatto che il pullman ospitava Khabib Nurmagomedov, che alcuni giorni prima, assieme ad alcuni suoi intimi, aveva avuto un serio confronto con Artem Lobov, amico di McGregor, riguardo alcune sue dichiarazioni sui media.