10 cose che non sai di Sting

di Elena Oddino

Affascinante, incantatore, star della scena musicale mondiale, cantautore e polistrumentista britannico dalla voce che seduce e le melodie che conquistano. Sting è da decenni un mito, con la sua musica che racchiude da sempre un mix di rock, reggae, jazz e worldbeat. Ma ciò che lo fa amare è anche la sua storia di ragazzo venuto dal nulla, l’amore per l’Italia dove abita per molta parte dell’anno ed ha un’azienda agricola che produce vino, l’amore per la famiglia, la generosità che lo porta a scendere in campo quando la beneficenza chiama. Sting dai tempi dei Police ad oggi ne ha fatta di strada. 

E’ un colosso dei nostri tempi, che ora, il 2 ottobre, compie 70 anni. Mentre, il 19 novembre è in uscita il suo nuovo album "The Bridge" scritto durante la pandemia, con brani che rispecchiano emozioni legate all'isolamento e al tumulto sociale e politico. Sting, un mito. Ma siete sicuri di conoscerlo bene? Ecco 10 cose che di lui proprio non sapete.

1 – Il nome – Il vero nome di Sting è Gordon Matthew Thomas Sumner. Sì, lunghissimo e impronunciabile. E forse per questo sostituito il prima possibile con il più veloce Sting, pseudonimo  traducibile come “puntura”, “pungiglione”. Glielo diedero gli amici a causa di alcune magliette tutte a strisce gialle e nere che il cantautore indossava durante le esibizioni con uno dei suoi primi gruppi, i Phoenix Jazzmen. Il look da ape gigante gli conquistò il soprannome che lo ha poi reso famoso nel mondo. Ormai nessuno più da decenni usa il suo vero nome. Persino i figli non lo chiamano “papà” ma Sting. 

2 - Le origini – E’ nato  il 2 ottobre 1951, sotto il segno della Bilancia, a Newcastle Upon Tyne  nel Regno Unito. Ultimo di quattro figli, la mamma era parrucchiera, Audrey Cowell, e il papà lattaio, Ernest Matthew Sumner, entrambi irlandesi. Sting ha sempre mostrato inclinazione per la musica ed il canto e da piccolo seguiva lezioni di musica dopo i compiti di scuola. A 17 anni suona sulle navi da crociera, poi per mantenersi fa di tutto, scavatore, esattore delle tasse, distribuisce il latte con il padre. Poi frequenta la Warwick University di Coventry, senza però laurearsi, poi segue un corso per insegnare e  diventa professore di inglese. Per un anno insegnerà anche disegno, poi il successo lo porterà a dedicarsi solo alla musica. 

3 - Il successo - La svolta arriva nel 1976 quando, con Stewart Copeland ed Henry Padovani fonda i “The Police”. Dopo due anni a suonare nei piccoli locali, la band sfonda con l’album "Roxanne". Sting resterà con loro dal 1977 al 1984, fino al quinto bellissimo album "Synchronicity", l'ultimo della band, per poi iniziare una carriera da solista. Tante sono le hits del cantautore che hanno segnato la storia della musica rock: oltre a “Roxanne”, “Every Breath You Take”, “Message in a Bottle”, “Walking on the Moon”. Sting ha fatto anche l’attore in alcuni film come "Giulia e Giulia" (1987) di Peter Del Monte, con Kathleen Turner e Gabriel Byrne, e "Stormy Monday" (1988) di Mike Figgis, con Melanie Griffith e Tommy Lee Jones.

4 - Premi - Nella sua carriera Sting, come solista e con i The Police, ha ricevuto 16 Grammy Awards, 3 Brit Awards, un Golden Globe, un Emmy . Dal 2002 è stato incluso nella Songwriters Hall of Fame e nel 2003 nella Rock and Roll Hall of Fame come membro dei The Police, e dal 2000 il nome di Sting compare in una stella nella famosa Hollywood Walk of Fame. Ha venduto oltre 100 milioni di dischi e ricevuto nel 2003 il titolo di CBE, Commander of the Order of the British Empire, dalla regina Elisabetta per il servizio reso alla musica. Sting è stato anche candidato all'Oscar per la miglior canzone  4 volte. Per la pellicola animata “Le follie dell'imperatore”, i film “Kate & Leopold” e “Ritorno a Cold Mountain” e nel 2017 per “Jim: The James Foley Story”. 

5 – Le mogli  - Sting ha avuto 6 figli da due matrimoni. Sposato per la prima volta con l'attrice irlandese Frances Tomelty da lei ha avuto Joseph e Fuchsia Katherine. Il matrimonio, però, è finito nel 1982, e poco dopo ha iniziato una nuova relazione con l'attrice e produttrice Trudie Styler con cui si è sposato 10 anni dopo, nel 1992. Da lei ha avuto 4 figli Jake, Mickey, Giacomo ed Eliot.

6 - I figli e l’eredità - Nel 2014 Sting ha dichiarato di non voler lasciare denaro in eredità ai figli, che non dovranno vivere di rendita ma lavorare. Perché lui, nato da una famiglia di umili origini, “si è fatto da solo”. E cosi stanno facendo anche loro. Infatti, Fuschia Katherine è attrice ed ha recitato anche nella serie “E.R.- Medici in prima linea”. Joseph invece ha seguito le orme paterne, è cantautore e bassista per il gruppo rock Fiction Plane. Dei figli avuti dall’attuale moglie, Jake, Mickey, Giacomo Luke ed Eliot detta Coco, gli ultimi due nati in Italia nell’azienda di famiglia “Il Palagio”, anche Coco, come il padre e il fratellastro Joseph, ha intrapreso la carriera nella musica e ha  fondato la band Blame Coco.

7 - Sesso tantrico -Sting e la sua seconda moglie, Trudie Styler, che ha recitato in alcuni film italiani ed è stata anche regista di tre film, da 20 anni fanno parlare di sé anche per la loro incredibile intesa e la resistenza sessuale. Entrambi praticanti di yoga tantrico, che educa ad un profondo controllo del proprio corpo, hanno sempre ammesso di riuscire a fare vere “maratone” di sesso, con rapporti lunghi molte ore. In una intervista, la stessa Styler ha affermato di dividere la sua giornata con due sessioni di meditazione trascendentale e cinque ore di sesso tantrico col marito. E pare che la colonna sonora dei loro amplessi, suonata in sottofondo, sia sempre “Sacred Love”, scritta proprio da Sting.

8 - Passioni  -Sting ama gli scacchi e se se la cava piuttosto bene. Nel 2000 ha sfidato il campione russo Kasparov, cedendo dopo 45 mosse ma dimostrando grande abilità. La partita era stata organizzata con scopi benefici, per raccogliere fondi a favore della sua ONG ambientalista Rainforest Foundation.  Sting è anche un grande appassionato di calcio, tifoso del Newcastle, segue anche la Fiorentina

9 – La sua casa in Italia – Sapevate che il cantautore britannico possiede una tenuta in Toscana, a Figline Valdarno? Si chiama "Tenuta Il Palagio", una collina di 300 ettari tra vigne, uliveti, pascoli e boschi, tra il Chianti e il Valdarno. Sting ha avuto sempre una passione per il cibo italiano e, soprattutto, per il vino. Per questo, dal 2013 è fiero possessore della Tenuta dove produce vino di tipo Chianti, oltre a olio e miele. Prodotti biologici venduti in tutto il mondo, e alcuni vini hanno anche raggiunto l’IGT. Sting ha case sia nel Regno Unito che in America, ma questa in Italia è quella dove ama stare di più.

10 - Beneficenza - Sting è molto impegnato sul fronte della beneficenza. Con Amnesty International per varie questioni umanitarie e ambientaliste ha partecipato a 3 shows riunendosi con i The Police. Con Peter Gabriel e Bruce Springsteen ha partecipato  ad un tour di sei settimane chiamato “Human Rights Now!” per commemorare i 40 anni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Nel 1984 ha partecipato al progetto di Bob Geldof  “Feed The World”, e nel 1985 al Concerto “Live Aid” cantando con Phil Collins e con i Dire Straits. Inoltre, con la moglie Trudie Styler e con Raoni Metuktire, un capo indiano, ha fondato la Rainforest Foundation Fund per salvare la foresta pluviale in Brasile e proteggere le popolazioni indigene. Recentemente con la sua fondazione ha anche raccolto fondi per aiutare i ristoranti italiani colpiti dall’emergenza Covid-19.