SEI NAZIONI: NUOVA FASE!

 

“La giovinezza è felice, perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque conservi la capacità di cogliere la bellezza non diventerà mai vecchio”.

Di frasi adatte al concetto di giovinezza – sia essa astratta o anagrafica – ce ne sono tante. Ma quella che forse meglio si sposa con l’attuale rosa dell’Italrugby è quella di cui lo scrittore boemo Franz Kafka detiene la proprietà intellettuale.

La giovane età ti porta a vedere e a percepire forse ancora di più il mondo che ti circonda con un pizzico di leggerezza in più. L’età matura ad apprezzare con maggiore consapevolezza la bellezza. Il mix di età e personalità diverse che via via sta prendendo forma nell’Italrugby porta all’insieme di un gruppo di persone che ancora di più riesce ad a cogliere le varie sfaccettature della palla ovale.

La forbice anagrafica presente all’interno della rosa – giocatori e staff – dell’Italia va via via assottigliandosi nella “bolla sociale” creata ad hoc per consentire, in totale osservanza dei vari protocolli, il normale svolgimento degli allenamenti e la disputa regolare del Sei Nazioni.

La quotidianità “forzata” non viene però concepita come un limite: bensì un’opportunità per lavorare ancora più a stretto contatto, conoscersi meglio e rafforzare il concetto di DNA dentro ma anche fuori dal campo.

La media età di poco superiore ai 24 anni non è una scusante su cui cercare un riparo sicuro, ma un dato di fatto concreto su cui costruire il presente e il futuro. Il Sei Nazioni – anno dopo anno – presenta insidie per ogni partecipante con un livello tendente verso l’alto e ambizioni rinnovate per tutte le squadre.

“A people without the knowledge of their past history, origin and culture is like a tree whitout roots” (Un popolo senza la conoscenza della propria storia, origine e cultura e come un albero senza radici) scriveva lo scrittore giamaicano Marcus Garvey. La nuova Nazionale che sta nascendo ha l’obiettivo di mettere radici salde per iniziare a scrivere una nuova storia e una identità precisa.