Si riparte marciando…

di Margherita Magnani

“Road to Tokyo 2021”: gara di marcia internazionale organizzata al porto di Ostia da Fidal Lazio, GA Fiamme Gialle e Athletica Vaticana

Sabato 23 gennaio, si è svolta nella suggestiva cornice del Porto di Ostia, la gara internazionale di marcia denominata “Road to Tokyo”, valevole anche come Campionato Italiano assoluto della 50 Km maschile, della 35 Km femminile e delle 20 Km juniores femminile e maschile. Questa competizione, programmata per il 6 dicembre e successivamente posticipata a fine gennaio per l’emergenza epidemiologica, è stata organizzata dal Comitato Regionale Fidal Lazio con la stretta collaborazione del Gruppo Atletico Fiamme Gialle e di Athletica Vaticana, la prima società sportiva costituita in Vaticano come rappresentativa podistica della Santa Sede. 

Tutti gli organizzatori della gara hanno fermamente creduto sin da principio nell’importanza di questa iniziativa, non soltanto per la componente agonistica, ma anche per veicolare un importante messaggio collegato alla ripartenza dell’attività sportiva, malgrado le persistenti problematiche connesse alla situazione sanitaria internazionale. 

Lungo gli ampi viali del “Porto Turistico di Roma”, nell’arco della mattinata sono stati presenti circa 140 atleti, distribuiti sulle distanze dei 50, 35, 20, 10 Km e con classifiche separate in base alle differenti fasce di età. Nonostante le importanti difficoltà connesse agli spostamenti dall’estero, anche le delegazioni di Messico, Spagna, Grecia e Croazia sono riuscite a partecipare alla manifestazione, regalando ulteriore prestigio all’intera competizione. Teodorico Caporaso, atleta dell’Aeronautica Miliare, si è laureato campione italiano della 50 Km con il tempo di 4h01’14’’, mentre la primatista nazionale Eleonora Anna Giorgi, Fiamme Azzurre, ha vinto i 35 Km in 3h00’21’’, sebbene le forti raffiche di vento abbiano notevolmente appesantito i risultati cronometrici finali, obbligando al ritiro anche alcuni atleti esperti come il finanziere Andrea Agrusti e Marco De Luca, che nella prima parte di gara avevano provato ad impostare un’andatura in linea con l’ottenimento dello Standard per i prossimi Giochi Olimpici di Tokyo. Tra il pubblico era presente anche la Fiamma Gialla, medaglia di bronzo mondiale, Antonella Palmisano (già qualificata per le prossime Olimpiadi) a cui è spettato il compito, in quanto madrina della manifestazione, di premiare i campioni italiani juniores della 20 Km (il lombardo Gabriele Gamba e la piemontese Alessia Titone). 

Tutta la manifestazione è stata organizzata all’insegna della sicurezza, prestando un’accurata attenzione ai dettagli per consentire agli atleti di gareggiare in completa tranquillità, senza influire in alcun modo sull’aspetto tecnico e prestativo. Il porto di Ostia, per la cornice scenografica e gli ampi spazi a disposizione, si è rivelato la location ideale per l’organizzazione di future manifestazioni di livello internazionale, assumendo, per questa precisa occasione, una valenza speciale proprio in forza dell’importante legame esistente tra la marcia e Ostia, grazie all’attività svolta dal Gruppo Atletico Fiamme Gialle e dalle sue Sezioni Giovanili. Un legame, quello tra le Fiamme Gialle e l’atletica, che quest’anno festeggerà cento anni di storia. Correva infatti l’anno 1921 quando un gruppo di finanzieri prese parte per la prima volta alla prestigiosa gara di marcia a squadre “Scudo Nelli”, dando vita alla Sezione Atletica leggera della Guardia di Finanza e inaugurando un secolo di successi per tutto lo sport italiano.