10 cose che non sai di Carlo III, re d'Inghilterra

di Elena Oddino 

Ha dovuto aspettare 73 anni prima di diventare re del Regno Unito di Gran Bretagna, nonché dell'Irlanda del Nord e degli altri 14 reami del Commonwealth. E solo con la scomparsa della mamma, the Queen Elisabeth, morta alla veneranda età di 96 anni, il principe Charles Philip Arthur George, l'8 settembre scorso, è potuto salire sul trono tanto atteso. Conquistando, però, anche il titolo di sovrano più anziano mai salito al trono nel Regno Unito. Tra gossip, pettegolezzi, apprezzamenti non proprio lusinghieri , oltre a una considerazione come uomo non proprio brillante e all'altezza di una corona, Carlo ne ha passate tante in questa vita verso il trono. Ma c'è chi giura che ora saprà riscattarsi e conquistare il cuore dei sudditi che, a sua madre, la Regina, erano perdutamente devoti. Vedremo. Intanto impariamo a conoscerlo meglio. Ecco 10 cose che di Carlo III, re d'Inghilterra, proprio non sapete.

1 - L'infanzia - Charles Philip Arthur George nasce il 14 novembre 1948 a Londra, a Buckingham Palace , alle ore 9.11, figlio dell’allora Principessa Elisabetta e del Duca Filippo di Edimburgo. Pare che Carlo fosse un bambino timido, insicuro e sensibile, e che per questo il padre, nel tentativo di fare di lui un uomo forte, degno di salire un domani sul trono, lo sottopose ad una educazione severa e rigorosa. Carlo diventa erede al trono a 4 anni, il 6 febbraio 1952, quando il nonno materno Re Giorgio VI muore, e la mamma, a 26 anni, diventa la Regina Elisabetta II. Nel 1958 Carlo diventa Principe di Galles, e da allora la sua formazione è improntata alla disciplina, mal sopportata da un animo insicuro come il suo. Fino a 8 anni viene seguito da una tata, poi Buckingham Palace annuncia che Carlo non avrà un tutore privato ma frequenterà la scuola pubblica, prima volta per un erede al trono.

2 – Gli studi – Carlo prima frequenta la Hill House School a West London, dove come richiesto dalla regina non riceve nessun trattamento di favore. Poi viene mandato dal padre alla Gordonstoun, la scuola severa in Scozia dove anche lui era stato che l'erede al trono vivrà come una sofferenza. Nel '67 il principe è ammesso al Trinity College a Cambridge dove poi si laurea in antropologia, archeologia e storia. Primo erede al trono a conseguire una laurea. Seguendo la tradizione di famiglia, Carlo prestò servizio nella marina e nell'aviazione inglese. Nel 1971 cominciò a frequentare il Royal Air Force College di Cranwell per ottenere il brevetto di pilota di jet. Poi intraprese la carriera navale, frequentando Il Royal Naval College di Dartmouth e prestando servizio nel '71 e '72 su un cacciatorpediniere una fregata. Ottenne poi anche la qualifica di pilota di elicotteri prima di entrare nell' 850º squadrone aeronavale. Da principe, Carlo ha avuto una nutrita agenda di doveri reali, e negli ultimi anni ha assunto sempre più impegni al posto dell'anziana mamma.

3 - Filantropo e green – Carlo ha fondato più di 15 organizzazioni caritatevoli di cui è presidente, oltre a due di cui è presidente onorario, tutte riunite nel The Prince's Charities, che egli stesso descrive come "la più grande impresa multi-causa nell'ambito caritatevole che ci sia nel Regno Unito”, che ogni anno raccoglie più di 100 milioni di sterline da devolvere in beneficenza, e che è attiva in tutte le aree nell'educazione dei giovani, nella nutrizione, nella costruzione e nella collaborazione con imprese internazionali a sostegno dei bisognosi. Appassionato di Architettura, è considerato un precursore delle questioni ambientali. Hareso una delle sue residenze esclusivamente sostenuta dall’agricoltura biologica tema di cui da anni ormai si interessa vendendo lui stesso prodotti biologici attraverso il suo brand “Duchy Originals”, che ha molto successo (nel 2008 incassò 6 milioni di sterline) e i cui proventi vengono devoluti alle opere caritatevoli del principe. Carlo ha anche realizzato libri e opere dedicati alle cause che gli stanno a cuore, come il documentario A Vision of Britain, molto critico nei confronti dell'architettura contemporanea. E'un fautore della lotta al cambiamento climatico.

4 - Il valletto sexy – tutti gli occhi puntati sul valletto e guardia del corpo di sua maestà. Ovvero Jonathan Thompson, maggiore del Royal Regiment of Scotland, 39 anni, sposato con 2 figli, fisico palestrato, muscoli, look elegante e sexy. Da sempre si occupa dei ricevimenti e degli onori militari a Corte dove pare sia definito "Major eye candy" (il maggiore delizia degli occhi). È nato a Morphet in Inghilterra e vive in campagna nel Surrey, vicino Londra, con la moglie Caroline, marketing manager, 44 anni, il loro bambino di quattro anni e due cani Labrador. Jonathan è uno sportivo, pratica molti sport tra cui rugby e trekking. Thompson è una persona di fiducia della monarchia, e dunque si dice che Carlo lo abbia confermato, come anello di congiunzione tra il regno di Elisabetta e il suo come Carlo III.

5 - La passione per le auto - re Carlo III ha una grande passione per le auto e da sempre colleziona vetture. Tra queste ci sono state auto elettriche, come la Tesla Model S, ma la sua preferita è una Aston Martin DB6, che il re guida da 50 anni e che è alimentata green, come ha detto Carlo, a “vino e formaggio”. Sì perchè usa benzina E 85 composta per l'85% da bioetanolo che si ricava dalle eccedenze di vino, e da alcol estratto dal siero di latte fermentato.

6 - Curiosità – re Carlo è uno sportivo. La sua più grande passione sportiva è il Polo, amava la Caccia alla volpe, prima che fosse abolita nel 2005, ed è un tifoso della squadra di calcio del Burnle. E' un abile pittore di acquarelli ed ama il giardinaggio. Perfezionista e grande stakanovista, Carlo, in viaggio, ha l'abitudine di portarsi dietro molti collaboratori ed una quantità incredibile di bagagli. E' capace di riempire anche 2 tir con oggetti personali, tra cui spicca il suo whisky prediletto, il materasso preferito, la carta igienica ed altro. Carlo è anche appassionato di teorie asiatiche e mediorientali, ed è un paladino della medicina alternativa. Nel 2006 ha anche tenuto un discorso all' Assemblea mondiale della sanità di Ginevra, per sollecitare lo sviluppo del tema dell'integrazione tra medicina convenzionale e alternativa, e in particolare nell'omeopatia. Carlo va pazzo per i tartufi bianchi ed ogni anno, ormai per tradizione, lo chef Giorgio Locatelli, a Natale, gliene regala uno che il re ama gustare a colazione.

7 – Camilla – Sono gli anni ‘70 quando Carlo la incontra ad una partita di Polo. Hanno 23 anni, l ’attrazione è immediata. Camilla pare si sia presentata dicendo: “Sai che la mia bisnonna era l’amante del tuo bisnonno?”. Vero, perchè la sua bisnonna materna era l’amante di re Edoardo VII, bisnonno del Principe Carlo. Camilla non è bella né nobile, ma è divertente, sicura di sé. La famiglia dell'alta società è ben inserita nell'ambiente dei reali, che però non vedono di buon occhio questa ragazza un po' troppo allegra, che ha avuto tanti flirts. Per l'erede al trono serve una sposa vergine, Camilla non va. E così Carlo parte e si arruola nella Marina Reale. Lei torna dal suo ex Andrew Parker-Bowles, lo sposa e da lui avrà due figli. Si dice che queste nozze furono organizzate subdolamente dalla famiglia reale per stroncare ogni ipotesi di legame tra Camilla e Carlo. Ma tra i due comunque i rapporti non si interruppero mai

8 – Diana – Carlo incontra per la prima volta Diana Spencer nel 1977, durante una battuta di caccia. Lei aveva 16 anni, lui 29, ed era amico di Sarah, sorella maggiore di Diana. Ma niente accadde sino all'estate del 1980, quando i due passarono una vacanza al castello di Balmoral. Dopo molte frequentazioni e la pressione della famiglia che spingeva Carlo a mettere la testa a posto con una brava ragazza modello, la coppia decise di sposarsi. Quella timida maestra d'asilo era perfetta per diventare principessa ed il matrimonio nel 1981 fu uno dei più grandi eventi mediatici della storia seguito da 800 milioni di persone nel mondo.Purtroppo la favola finì con un divorzio nel 1992, ma nel frattempo nacquero due figli: il principe William, il 21 giugno 1982, e il principe Harry, il 15 settembre 1984. Carlo volle essere presente alla nascita dei suoi bambini e fu il primo dei reali a farlo. Qualche gossip si scatenò negli anni seguenti sul piccolo Harry, che si diceva fosse figlio non di Carlo ma di James Lifford Hewitt, ufficiale con cui Diana ebbe una relazione ed al quale in effetti il bimbo dai capelli rossi somigliava terribilmente. Ma la cosa fu messa a tacere anche perchè c'era molto altro di cui parlare riguardo quel matrimonio. I dissidi tra i coniugi, Carlo che continuava a farsi vedere in compagnia di Camilla, le molte incomprensioni, la depressione, i disturbi alimentari e le altre spine nel fianco che Diana rese pubbliche nel libro di Andrew Morton Diana - La sua vera storia. Carlo e Diana divorziarono ufficialmente il 28 agosto 1996. Quando lei morì nell' incidente d'auto il 31 agosto 1997, fu Carlo con la sorella di Diana, Sarah, a riportare il suo corpo nel Regno Unito.

9 - Il 2 matrimonio – Evidentemente era destino che Carlo andasse all'altare con Camilla. Anche se ci sono voluti 8 anni e l'arduo lavoro degli esperti di comunicazione per risollevare l’immagine pubblica dei due sposi, entrambi divorziati. Che si sono poi sposati il 9 aprile 2005. Un Royal wedding non amato dai sudditi che anche oggi non digeriscono Camilla nel ruolo di Regina. Una curiosità, il matrimonio è stato celebrato solo dopo la morte della Regina Madre che non avrebbe mai accettato l’unione dell’amato nipote con Camilla.

10 - Le prime decisione di Re Carlo III –  L'incoronazione ufficiale del nuovo Re vi sarà l'anno prossimo, quando Carlo avrà 74 anni e la regina consorte, Camilla, quasi 76. Ma sono già molte le decisioni che il Re ha preso dimostrandosi molto determinato. Per esempio non ha voluto che Meghan si recasse al capezzale di sua madre la regina perchè non gradita. Ha poi levato ai figli di Harry e Meghan (Archie e Lilibet) il titolo di “Altezza Reale”. Inoltre ha licenziato quasi 100 dipendenti che si trovavano nella sua precedente residenza di Clarence House, visto che lui ora vivrà a Buckingham Palace. Carlo ha promesso di snellire la monarchia e cosi anche la sua incoronazione, si parla del 2 giugno 2023, sarà "più breve, più piccola e meno costosa" di quella di sua madre nel 1953 per dare ai sudditi un segnale e dimostrare rispetto per la crisi, non solo economica, che il mondo attraversa. God save the King!