CON IL PROGETTO OSSIGENO TRASFORMIAMO IL LAZIO NELLA PRIMA REGIONE GREEN D’ITALIA

NUOVO INVESTIMENTO DI 6 MILIONI PER 100 NUOVI PROGETTI E SUL TERRITORIO 42.000 NUOVE PIANTE PER COMPENSARE 4.000 TONNELLATE ALL’ANNO DI CO2.

Uno dei grandi temi di questo momento storico è sicuramente l’ambiente, la sua cura e la capacità dell’uomo di vivere in maniera sostenibile, cercando di ridurre al minimo la sua impronta. Sappiamo bene quanto questo sia difficile, spesso non ci rendiamo neanche conto dei nostri comportamenti e di quanto anche un gesto piccolissimo sia importante. Queste riflessioni accompagnano tutte le scelte della mia legislatura alla Regione Lazio. Sono anni che lavoriamo a progetti che puntano a ridurre l’impatto ambientale, anche in un’ottica di rigenerazione dei territori e di sviluppo di nuovi circuiti economici. Lo stiamo facendo su diversi fronti, ad esempio con le progettualità lanciate con i Contratti di Fiume che coinvolgono le giovani generazioni in percorsi di educazione ambientale, ma anche con le barriere cattura rifiuti che abbiamo posizionato lungo il Tevere e l’Aniene, e ancora con gli investimenti sull’efficientamento energetico degli edifici e sull’acquisto di nuovi bus sostenibili. Ma c’è un progetto di cui vado particolarmente orgoglioso che stiamo portando avanti insieme a tutti i territori del Lazio: parlo di Ossigeno, lo abbiamo lanciato il 21 novembre 2019, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, con l’obiettivo di contrastare il cambiamento climatico, compensare le emissioni di CO2, proteggere la biodiversità, piantando un nuovo albero per ogni cittadino della regione. Il progetto fa parte del più ampio programma di azioni ‘Lazio Green’, perché vogliamo trasformare il Lazio nella prima regione verde d’Italia. Ambizioso, ne sono consapevole, ma i risultati sono incoraggianti. In questi mesi il progetto Ossigeno è andato avanti e recentemente abbiamo approvato le graduatorie per la realizzazione di 100 nuovi progetti che riceveranno un contributo di 6 milioni di euro. A conclusione della piantumazione su tutto il territorio regionale saranno piantati 42mila tra alberi e arbusti che in media compenseranno circa 4.000 tonnellate all’anno di CO2.  Le proposte sono arrivate direttamente dalle province laziali, e a muoverle è stata una vera e propria nuova ‘idea di territorio’, che dimostra l’attaccamento al luogo in cui si vive e il desiderio di rendere l’ambiente sempre più vivibile e a misura d’uomo. In questo periodo così difficile, cerchiamo di imprimere una svolta al nostro sistema di sviluppo, a partire dalla valorizzazione del capitale naturale, e rispondendo sempre alle domande che vengono dei territori. Con questo ulteriore passaggio, abbiamo siglato 100 nuovi patti di collaborazione con le cittadine e i cittadini del Lazio per la salvaguardia dell’ambiente, bene comune fondamentale per il nostro futuro. Andiamo avanti così, insieme vinciamo le sfide.