Sport, Esercito

Aspettando Rio con Diana Bacosi

Mamma, atleta, soldato, la combinazione vincente della pluricampionessa del tiro a volo

di Stefano Mappa

Il viaggio alla conoscenza degli atleti del Centro Sportivo Esercito che dal 5 al 21 di agosto difenderanno i colori azzurri ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, parte con l’azzurra del tiro a volo Diana Bacosi.
La trentaduenne specialista nello skeet, allenata da Andrea Benelli, in forza dal 2006 al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito della Cecchignola di Roma, nasce a Città della Pieve (PG) il 13 luglio 1983 ed a soli quattordici anni inizia a prendere confidenza con il suo inseparabile fucile “Beretta”.
Deve però attendere sette anni per vestire i colori della nazionale giovanile ed inizia a scalare, con impressionante progressione, le graduatorie italiane ed internazionali.
Nel 2004 esordisce agli europei di Nicosia chiudendo la prova individuale in 16esima posizione mentre nel 2005 conquista sia l’oro a squadre alla rassegna continentale junior di Belgrado (Serbia) che l’argento individuale in coppa del mondo a Americana, in Brasile.
Dal 2007 ai giorni nostri, Diana Bacosi, cercando faticosamente di conciliare il ruolo di atleta a quello di mamma del piccolo Samuele nato nel 2009, coglie i suoi più importanti risultati.
12 infatti i podi conquistati in coppa del mondo tra gli assoluti; di questi 7 al primo posto: quattro a squadre e tre a livello individuale, di cui uno nel 2008 a Suhl in Germania, e due nel 2015, uno a Lanarca, a Cipro, ed uno ad Al Ain negli Emirati Arabi Uniti quest’ultima caratterizzata dalla conquista del “pass” per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.
Tre invece gli argenti conseguiti sempre nelle prove individuale: uno nel 2008 a Pechino, in Cina, uno nel 2012 a Tucson in Texas ed uno a Acapulco, in Messico l’anno seguente. Due infine i bronzi: nel 2007 a Maribor, in Slovenia, e nel 2013 a Nicosia, a Cipro.
A livello mondiale, il Caporal Maggiore Scelto dell’Esercito nel 2013 colleziona un titolo a squadre con record mondiale a Lima, in Perù, il terzo posto nella graduatoria finale di coppa del mondo ed un bronzo individuale ad Abu Dhabi, mentre nel 2015, a Lonato, in provincia di Brescia, conquista un argento a squadre.
Di rilievo altresì i podi europei conquistati tutti a squadre.
Dopo l’oro junior del 2005 a Belgrado, per Diana Bacosi sono arrivati quelli assoluti del 2007 e 2013, rispettivamente a Granada, in Spagna e Suhl, in Germania e quelli d’argento del 2008 di Nicosia, a Cipro, e del 2014, di Sarlospuzta, in Ungheria. L’anno migliore si registra infine nel 2015.
Oltre all’argento mondiale a squadre, alle due vittorie in Coppa del mondo ed alla conquista del pass olimpico, per Diana Bacosi si registrano le due splendide medaglie conquistate a giugno a Baku, in Arzebaijan, in occasione della 1^ edizione dei Giochi Europei.
L’azzurra si afferma nel Team mix con Valerio Luchini e si aggiudica l’argento nella gara individuale dopo aver conseguito nei tiri di qualificazione il record mondiale di 75 piattelli su 75.