Cinema

Battle of the Sexes

Nello sport come nella vita

Di Fabio Sieni

Per chi non lo sapesse, la battaglia dei sessi è un termine, in ambito tennistico, riferito a tre partite molto famose che furono giocate tra un uomo e una donna. In particolare una ebbe grande risalto mediatico per via della vittoria della giocatrice… e ora ne hanno fatto un film.

Bobby Riggs - Billie Jean King (20 settembre 1973)
E’ la battaglia dei sessi più famosa, quella più ricordata, quella più combattuta. Billie Jean King (29 anni all'epoca e numero 2 della classifica femminile) aveva rifiutato le precedenti sfide ma capitolò a fronte di un’offerta economica importante. Ma la King non voleva solo fare spettacolo, voleva vincere. L’incontro si sarebbe tenuto contro l’allora ritirato campione Bobby Riggs. King costrinse Riggs al suo gioco e per la prima volta una donna vinse contro un uomo davanti ad un pubblico di 30.000 spettatori. La partita fu vista in televisione da oltre 90 milioni di persone.
I personaggi
Billie Jean King Durante la sua carriera ha vinto 12 titoli singolari, 16 titoli di doppio e 11 titoli di doppio misto del Grande Slam. È generalmente considerata una delle più grandi giocatrici di tennis e atlete della storia, oltre a essere stata una delle più grandi sostenitrici della lotta contro il sessismo nello sport e nella società.
Bobby Riggs è stato dal 1941 al 1948 tra le prime due posizioni in classifica, raggiungendo la testa di serie tre volte. Da professionista è stato in testa da solo nel 1946 e insieme a Jack Kramer nel 1947. Riconquistò la fama dopo diversi anni proprio nel 1973, a 55 anni, grazie alla Battaglia dei sessi con King.
Il film
Ed ecco a voi Battle of Sexes, la storia di questa piccola guerra, diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris.
Billie Jean King è interpretata da Emma Stone, a dir poco perfetta nel ruolo. La sua storia sarà incentrata sia sul suo ruolo di campionessa che in quello di sostenitrice della lotta contro il sessismo.
E Bobby Riggs sarà interpretato da Steve Carell, che sembra divertirsi moltissimo nel ruolo, con quell’espressione sorniona e un po’ arrogante, tipica di uno che tutto si aspetta tranne che di poter perdere con una donna.
Cosa dobbiamo aspettarci
Il risultato? Un film sullo sport atipico, in cui entrambi i protagonisti sono mossi da un senso di rivalsa, ma differente. Di genere per King, personale per Riggs. E, alla fine, vinceranno entrambi: lei sarà la prima donna ad aver vinto contro un uomo, lui riacquisterà la fama perduta.