nuovi test match

“Ci vuole un fisico bestiale, per fare quello che ti pare. Perché di solito a nessuno vai bene così come sei”.

di Antonio Pellegrino

Fitness. Una delle prime parole pronunciate da Conor O’Shea nella conferenza stampa in cui è stato presentato al pubblico italiano. Nel gergo popolare spesso si usa “non c’hai il fisico” per indicare una persona che non riesce a conseguire un determinato obiettivo sfruttando la propria fisicità. Vox populi, vox dei, direte. E in parte è vero. Ed è proprio da qui che è partita la nuova annata delle due franchigie italiane, Zebre e Benetton, che nella prima parte della stagione 2017/18 hanno mostrato un passo diverso rispetto agli anni precedenti sfornando prestazioni che hanno portato a risultati che mostrano l’inizio di una inversione di trend. O’Shea sa bene quanto è importante l’aspetto fisico nel rugby moderno ed è un punto sui cui sta lavorando molto insieme al suo staff.
D’altronde le tre partite che vedranno la Nazionale Italiana Rugby protagonista nei Credit Agricole Cariparma Test Match di Novembre saranno molto impegnative dal punto di vista atletico. Si parte con le isole Fiji sabato 11 novembre alle 15: gli Azzurri, a 24 anni di distanza dall’ultima partita, torneranno a calcare il palcoscenico dello Stadio “Massimino” di Catania. Una settimana dopo, il 18 novembre, sarà la volta del derby latino con l’Argentina che ha “battezzato” il CT di Limerick nel giugno 2016 a Santa Fè. La chiusura, il 25 novembre a Padova, evoca dolci ricordi: l’ultimo avversario azzurro della finestra internazionale 2017 sarà il Sudafrica che nel novembre 2017 gli Azzurri hanno battuto 20-18 conquistando uno storico, il primo, successo contro gli Springboks.
Un trittico di partite che da nord a sud abbraccerà l’Italia e la palla ovale che da Catania a Padova, passando da Firenze, si sposterà percorrendo lo stivale incontrando nuovamente i tifosi azzurri. Un cuore da solo fa rumore, ma più battiti simultanei hanno un effetto diverso. Ed è quello che attendiamo ogni volta che l’Italrugby scende in campo.