IL REGNO DELL’ARABIA SAUDITA INZIA A FARE SHOPPING NEL CALCIO 

Si chiude quasi a distanza di quasi due anni l’anticipazione che aveva dato l’agenzia Sporteconomy nell’aprile del 2020.   

Il Newcastle United Football Club diventa ufficialmente saudita. I “Magpies” sono stati acquistati da PIF, PCP Capital Partners e RB Sports & Media dopo una lunga trattativa con Mike Ashley, numero uno del club per 14 anni. Anche se le cifre non sono state ancora ufficializzate, secondo le fonti inglesi l’affare si sarebbe chiuso intorno alla cifra record di 370 milioni di euro (300 milioni di sterline).
PIF, PCP Capital Partners e RB Sports & Media sono un’emanazione diretta dell’Arabia Saudita, rispettivamente composto dal Fondo Investimenti Pubblici (PIF), ovvero il fondo sovrano del principe saudita Bin Salman (nella foto sotto) che controllerà l’80% del club, dall’impresa della donna d’affari Amanda Staveley (PCP Capital Partners) e dalla compagnia RB Sports & Medi dei fratelli Reuben.
La prima offerta per l’acquisto del club risale all’aprile 2020, quando il fondo saudita aveva messo sul piatto 300 milioni di sterline. Quella che poteva essere una trattativa veloce subì una brusca frenata e divenne anche un caso internazionale a causa proprio dell’investimento del re saudita. Amnesty International aveva lanciato accuse di scarso rispetto dei diritti umani territorio arabo, mentre la televisione qatariota BeIn Sports, che detiene parte dei diritti televisivi per il campionato inglese, aveva accusato l’Arabia Saudita di permettere la trasmissione illegale di suoi contenuti tramite il canale televisivo beoutQ.
Dopo un primo ritiro dalle trattative nel luglio scorso, il fondo saudita è tornato all’attacco prima accordandosi con il Qatar per la trasmissione di BeIn Sports anche in Arabia Saudita e poi garantendo alla Premier League che il regno Saudita non avrebbe controllato il Newcastle United Football Club. Quest’ultima si è rivelata la mossa fondamentale per ottenere il consenso anche da parte della Lega inglese.
I tifosi del Newcastle hanno accolto con grande entusiasmo il passaggio di consegne da Mike Ashley alla società saudita, soprattutto perché vedono in esso la possibilità che la squadra venga rafforzata in modo da competere per traguardi importanti, dopo le ultime stagioni non all’altezza delle aspettative. Attualmente, inoltre, i Magpies occupano il penultimo posto con solo 3 punti in sette partite. (frutto di tre pareggi e quattro sconfitte.)
Per esaudire le richieste della tifoseria, il nuovo proprietario si è messo subito al lavoro, a cominciare dall’allenatore. Secondo il quotidiano britannico “Sun”, tra i candidati per la panchina ci sarebbe anche l’allenatore italiano Antonio Conte.