IL LAZIO PREMIA IL CORAGGIO DELLE SUE IMPRESE

DIAMO NUOVO CREDITO ALLE MPMI

 

Gli anni di crisi economica, poi il covid, ora la guerra e il caro bollette. Alle nostre imprese, specialmente quelle più piccole che lottano ogni giorno per sopravvivere tra mille difficoltà, servono misure concrete, finanziamenti e azioni tangibili. Per questo la Regione Lazio, attraverso la programmazione europea 2021-2027, si è data subito una priorità: sostenere tutte quelle MPMI che con coraggio stanno andando avanti e non si arrendono. Il Fondo Rotativo Piccolo Credito, dal 2018 al 30 ottobre 2022 ha erogato più di 90 milioni di euro, finanziando quasi 3.000 domande di prestito. Ora siamo pronti a lanciare 4 nuovi strumenti per l’accesso al credito, per un valore complessivo di 70 milioni di euro. Si tratta di bandi che verranno pubblicati tra dicembre 2022 e gennaio 2023, e che, nello specifico, mettono in campo: un “Nuovo Fondo Piccolo Credito Energia”, un “Fondo Patrimonializzazione PMI”, un “Nuovo Fondo Futuro” e un “Nuovo Fondo Piccolo Credito Ordinario”. Dentro a questi strumenti finanziari ci sono misure importanti come la concessione di prestiti agevolati e a tasso zero per piccole e medie imprese per investimenti finalizzati a ridurre il consumo energetico, ma anche prestiti a fronte di aumenti di capitale sottoscritti e versati dai soci esistenti o da nuovi soci per determinare un miglioramento della capacità finanziaria dell’impresa. Abbiamo pensato poi al finanziamento di progetti di investimento per promuovere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità tramite il sostegno finanziario all’avvio di nuove imprese, e anche a prestiti a tasso 0 per investimenti di qualsiasi tipo ma non per rimborso di altri debiti finanziari, né a mera liquidità. Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo consentire alle imprese del Lazio di affrontare il momento di crisi economica che stiamo vivendo e per farlo, oltre ai finanziamenti, stiamo semplificando le procedure d’istruttoria e di erogazione, minimizzando così anche i costi e i tempi per rendere il sistema produttivo laziale più forte e competitivo. Il coraggio di chi continua a fare impresa va premiato e sostenuto, solo così renderemo la nostra regione più ricca e competitiva.