Motori

I-Pace, la prima Jaguar 100% elettrica è un SUV

Due motori piazzati sugli assi, ricarica in 40 minuti e 480 km di autonomia. Ecco il SUV compatto a emissioni zero che la casa inglese presentato a Ginevra.

di Giuliano Giulianini

E venne il tempo della prima Jaguar elettrica. Il marchio sinonimo di lusso oltremanica ha scelto il segmento dei SUV compatti per fare il grande salto nel lato luminoso della forza. La I-Pace, che è stato mostrata per la prima volta pochi giorni fa al Salone di Ginevra, va ad affiancare la flotta di maggiorate britanniche composta dall’apprezzata F-Pace e dalla recente E-Pace. Il giaguaro non ha però scelto la strada “facile” dell’elettrificazione di un modello già esistente, ma quella complessa e più virtuosa della progettazione di un’auto elettrica fin dalla prima bozza di progetto. “Mentre gli altri parlano di futuro, noi lo costruiamo” ha affermato sarcastico Ralf Speth, CEO di Jaguar Land Rover.
Il risultato è un’auto pensata per essere elettrica, con struttura in alluminio per alleggerire i pesi, batterie piazzate sotto l’abitacolo per distribuire i carichi, e soprattutto con due motori elettrici, progettati ex novo, che forniscono la trazione integrale e sono piazzati sui due assi, anteriore e posteriore, per ottimizzarne l’efficienza. Addio dunque a carburatori, pistoni, serbatoi, scarichi e testate; ma anche all’albero di trasmissione tradizionale, con conseguente alleggerimento della vettura e aumento dello spazi utili dentro e fuori l’abitacolo. Dentro infatti si sono moltiplicati i vani: ce n’è uno da 10,5 litri al centro, e altri sotto i sedili posteriori per oggetti piatti come laptop, valigette e tablet. Il bagagliaio ha una capacità di 659 litri, che diventano 1453 se si abbattono gli schienali dei tre passeggeri posteriori.
Dal punto di vista delle prestazioni Jaguar dichiara 400 cv, con una coppia di 696 Nm; accelerazione da zero a 100 km/h in 4,8 secondi. L’autonomia massima delle batterie da 90 kWh dovrebbe essere di 480 km (calcolato sullo standard del ciclo europeo WLTP). Per ricaricarle all’80% basteranno 40 minuti, con caricatore rapido a corrente continua da 100 kW; con una wall box domestica da 7 kW i tempi si allungano a 10 ore; ma la casa assicura che, nel caso ci si dimenticasse di attaccare la spina la sera prima, una ricarica di 15 minuti (con caricatore rapido) basta per un’autonomia di 100 km: il fabbisogno quotidiano casa-lavoro-casa.
La I-Pace è prodotta a Plant Graz, in Austria, ma Jaguar Land Rover tiene a precisare che progettazione e ingegnerizzazione del modello sono al 100% frutto dell’ingegno britannico. Come detto si è vista dal vivo solo pochi giorni fa a Ginevra, ma già dal primo marzo l’auto è ordinabile nelle concessionarie. Sul sito e nelle filiali si può scegliere tra tre versioni: S, SE e HSE, e una speciale First Edition più fedele delle altre al concept originale. I prezzi partono da 79.790 euro.