GLI CHAMPAGNE PIU’ COSTOSI AL MONDO

Ci sono pochi prodotti che offrono tanta esclusività e lusso quanto un ottimo champagne! In generale, le uve Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Meunier vengono utilizzate per produrre la bevanda nobile delle bottiglie di champagne, disponibili sia nelle varianti budget che luxury.

 

A volte il prezzo non è solo dovuto alla qualità dello champagne, ma anche alla sua storia, proprio come una bottiglia di spumante. Ci sono molte ragioni valide per brindare con un buon champagne. Ma l’occasione di fare festa come in questo ultimo periodo diviene ancora più prestigiosa quando versi nel bicchiere uno champagne di prezzo stratosferico. Sarete quindi curiosi di sapere quali sono effettivamente alcuni dei champagne più costosi al mondo.

 

DOM PÉRIGNON ROSÉ GOLD 1996

Contraddistinta da una tonalità ambrata brillante tinta di rosa, è un vino tutto da scoprire. Al naso l’aroma di malto evolve rapidamente verso note di frutta in perfetto stato di maturazione, fragoline di bosco e albicocche, completate da sentori di affumicato. Al palato spicca il carattere del Pinot Nero con il gusto dei frutti di bosco. L’annata 1996 è considerata l’apice di questo champagne esclusivo. Quel particolare raccolto ha prodotto un’eccezionale combinazione di frutti per le uniche 35 bottiglie placcate in oro lanciate quell’anno. (EURO 200)

TAITTINGER COMTES DE CHAMPAGNE BLANC DE BLANCS BRUT 2006

Questo champagne di Taittinger

 è ottenuto da uve Chardonnay di prima spremitura, provenienti dai primi 5 terroir della Côte des Blancs classificati Grand Cru.

Per questo 2006, il 5% del blend finale è stato affinato per 4 mesi in botti di rovere (di cui un terzo vengono sostituite ogni anno). Prima della sboccatura, viene affinato per 10 anni sui lieviti in bottiglia nelle cantine di gesso del XIII secolo che un tempo erano di proprietà dell’abbazia di Saint Nicaise. (EURO 250)

BOLLINGER R.D. EXTRA BRUT CHAMPAGNE 2007

Il 2004 è stato caratterizzato da temperature di 2 gradi sopra la media e dall’80% in meno di precipitazioni rispetto al solito. Questo prezioso mix atmosferico ha favorito un’alta produttività della viticoltura, consentendo di dare alla luce questo meraviglioso champagne. Il vino accoglie una tavolozza di aromi di pane tostato, pane, pasticceria e noci, molto fine al palato e con il caratteristico finale secco. R.D. è l’acronimo di Récemment Dégorgé “recentemente sboccato” e questo champagne d’annata ha impiegato molti anni per sviluppare la sua profondità di gusto. Si può bere fino al 2028. (EURO 300)

DOM PERIGNON CHAMPAGNE BRUT CUVEE 2004

Al naso aromi di mandorla e cacao in polvere si evolvono gradualmente in frutta bianca con sentori di fiori secchi. Le classiche note tostate danno un finale rotondo e denotano una maturità pienamente realizzata. Al palato, questo Dom Perignon traccia immediatamente una linea sorprendentemente sottile tra densità e leggerezza. La sua precisione è estrema, tattile, scura e cesellata. Il gusto pieno permane con la massima eleganza su una nota sapida e speziata. (EURO 320)

KRUG BRUT VINTAGE 2003

L’annata 2003 è stata caratterizzata da inverno e primavera asciutti, una fioritura precoce, due forti gelate e un’estate di caldo torrido. Con piccole rese, uve sane e livelli di maturità molto vari, ha consentito di produrre questo Krug Brut  fresco, aromatico ed equilibrato. I vitigni sono per il 46% Pinot Nero, il 29% Chardonnay e il 25% Meunier. È invecchiato 9 anni sui lieviti. (EURO 350)

ARMAND DE BRIGNAC “ACE OF SPADES” BRUT GOLD

In questo champagne Chardonnay e Pinot Nero si dividono gli onori, il saldo del 20% è composto da Pinot Meunier. Al di là della sfumatura verde oro e della spuma persistente c’è un’impressionante ricchezza di vanillina, sentori di acacia e pane tostato imburrato. La bottiglia è un oggetto da collezione. Incastonata in peltro, ognuna è rifinita e lucidata a mano, perché a volte le cose devono solo essere fatte alla vecchia maniera. Basta chiedere alla famiglia Cattier, l’undicesima generazione di viticoltori alla guida del team di produzione. (EURO 400)

LOUIS ROEDERER CRISTAL BRUT 2008

È uno champagne superbo, prodotto al 60% Pinot Nero e al 40% Chardonnay, che si fa apprezzare per il suo equilibrio impeccabile: aromi di mela e agrumi che lavorano con la mineralità per dar vita a un vino strutturato ma fruttato. Prodotto dai vigneti di proprietà di Roederer che sono principalmente biodinamici, si contraddistingue per un’intensa purezza e freschezza. Ha un potenziale incredibile ed è probabile che invecchi per molti anni. (EURO 500)

PERRIER JOUET BELLE EPOQUE FLEUR BLANC DE BLANCS 2004

Lo champagne della maison Perrier Jouet ha uno stile leggero e fresco ed è realizzato esclusivamente con Chardonnay puro. Rimane a riposo per un periodo minimo di otto anni, durante il quale matura un gusto deciso ed equilibrato, particolarmente persistente. Sprigiona fragranze  floreali di biancospino, seguite da accenti di limone e pompelmo, e da sfumature minerali e mielate. (EURO 600)

DOM PÉRIGNON ROSÉ BY DAVID LYNCH 1998

Al naso le prime note floreali sbocciano rapidamente, portando ad aromi di scorza d’arancia e frutta secca che ricordano il profumo dei raccolti maturi e delle spezie legnose. In bocca, il vino rivela una pienezza di struttura molto equilibrata, sofisticata e netta. Questa complessa ricchezza di aromi, irradiando calore, crea un finale vibrante. La bottiglia, nel formato di tre litri, è stata progettata dal regista David Lynch. Ne sono stati realizzati solo 10 esemplari, il che rende il prodotto raro e ricercato. (EURO 700)

METHUSELAH LOUIS ROEDERER, CRISTAL BRUT 1990 MILLENNIUM CUVÉE

Si tratta di uno champagne straordinariamente equilibrato e raffinato, con una persistenza inimitabile. Ha una consistenza setosa e aromi fruttati, integrati da una potente qualità minerale con note di frutta bianca e agrumi. Può essere conservato per oltre vent’anni senza perdere freschezza e carattere. Prodotto unicamente nelle annate migliori, quando le uve Chardonnay (circa 40%) e Pinot nero (circa 60%) hanno raggiunto la perfetta maturazione, Cristal viene affinato per 6 anni nelle cantine di Louis Roederer e lasciato per ulteriori 8 mesi dopo il dégorgement. (EURO 800)

KRUG COLLECTION 1937 SIGNED BY HENRI AND REMI KRUG

La Collezione Krug 1937 firmata dai fratelli Henri e Remi Krug è uno dei migliori champagne della casa di Krug. Si tratta di un vino che è stato creato da un ottimo raccolto nel loro vigneto di champagne e ha una miscela e un gusto unici. Una bottiglia è stata venduta all’asta nel 2012 al prezzo di 14.777 euro! (EURO 900)

1928 KRUG COLLECTION

Secondo i veri intenditori, il Krug del 1928 è uno dei più grandi champagne mai realizzati. Il clima di quell’anno era la combinazione ideale di sole, caldo, siccità e pioggia. Raccolte alla fine di settembre, le uve offrivano un perfetto equilibrio tra alto contenuto zuccherino e alta acidità, importante per un lungo processo di invecchiamento. E infatti lo champagne è stato invecchiato per molti anni prima di essere commercializzato: Krug 1928 era in vendita quando scoppiò la guerra nel 1939. Da allora, si dice che lo champagne sia cresciuto in ampiezza, profondità, complessità e sviluppato note sbalorditive di albicocca e miele, pur mantenendo le sue vibrazioni e il finale fresco e vivace anche con una bella, ma moderata, spuma. (EURO 1.000)

KRUG BRUT VINTAGE 1988

Questo piccolo capolavoro della Maison Krug è uno dei i più grandi champagne della storia. L’annata si rivela un capolavoro di eleganza, precisione ed equilibrio tra freschezza e frutto.

Dai cromatismi dorati, si compone per metà di Pinot Nero e per il 32% di  Chardonnay, mentre la restante parte è costituita da Meunier. Le uve provengono da più di diversi villaggi della zona. (EURO 1.500)

SALON BLANC DE BLANCS LE MESNIL-SUR-OGER 2002

Le Mesnil-Sur-Oger è considerato da molti intenditori il miglior terroir di Chardonnay in Champagne. Ed è questo uno dei segreti dietro la reputazione stellare di Salon. Un altro segreto è la cura con cui vengono selezionate le uve che compongono questo vino ultra-premium. L’annata 1997 è pronta da bere, ma può resistere all’invecchiamento in bottiglia ancora per diversi anni. È un vino complesso, elegante ma vibrante con aromi di fiori di campo, brioche, gesso e un leggero sentore di nocciola. Al palato, offre una trama sensuale e strati di agrumi, aromi floreali e minerali con il lievito di una pagnotta di campagna appena sfornata. (EURO 1.600)

ARMAND DE BRIGNAC “ACE OF SPADES” ROSE

Si tratta dell’etichetta di maggior prestigio di Armand de Brignac, che si fa apprezzare per la sua sfaccettata personalità. È il risultato di una sapiente miscela di Pinot Noir e Chardonnay, entrambi al 40%, e di Pinot Meunier per il 20%. Al gusto raffinato e corposo di un brut rose fa eco una poliedrica armonia di fragranze fruttate, con note di miele e vanigli. (EURO 2.500)

MOËT & CHANDON DOM PÉRIGNON CHARLES AND DIANA 1961

Dom Perignon è stato selezionato nel 1981 per essere servito al ricevimento di nozze del principe Carlo d’Inghilterra e Lady Diana, principessa del Galles. L’annata 1961 è stata scelta in onore dell’anno di nascita di Diana. Questa popolare annata si distingue per i sapori di ananas essiccato accompagnati da un delicato aroma di fiori bianchi e un finale di scorza di limone. Ne sono rimaste solo poche bottiglie rare. (EURO 4.000)

BOËRL & KROFF MAGNUM 1996

Tutto è iniziato a metà degli anni ’90 quando due amici d’infanzia, Stéphane Sésé e Patrick Sabaté, affascinati dai grandi vini francesi, hanno avuto la folle idea di creare uno champagne per il loro piacere personale. Il primo magnum ha visto la luce nel 1995. Questo è tutto ciò che possiamo dirvi, perché Boërl & Kroff custodiscono i segreti del loro savoir-faire. Lo Champagne Boërl & Kroff del 1996 è composto da 90% Pinot Noir, 7% Chardonnay e 3% Pinot Meunier. (EURO 5.500)

BOTTIGLIA NAUFRAGATA DEL 1820 CIRCA JUGLAR CUVÉE

Questa bottiglia di champagne porta con sé una storia antica e avvincente. È stata infatti ritrovata nel 2010 nei pressi dell’arcipelago finlandese di Aaland (Mar Baltico) insieme ad altri 167 esemplari. La sua creazione risale a quasi duecento anni fa, il che la rende particolarmente preziosa. La maison Juglar è stata nel tempo acquistata dalla casa Jacquesson. (EURO 26.000)

BOTTIGLIA NAUFRAGATA DEL 1841 VEUVE CLICQUOT

Dello stesso naufragio fa parte questa Veuve Clicquot del 1841, che è stata battuta all’asta a un prezzo esorbitante. Il ricavato dell’asta sono stati devoluti in beneficenza, dando un prezioso contributo alla tutela ambientale del Mar Baltico e all’archeologia marina del territorio. (EURO 35.000)

IL PIU’ COSTOSO AL MONDO

EURO 1,5 MILIONI

GOUT DE DIAMANT BRUT DIAMOND CHAMPAGNE

Ottenuto al 100% da uve Grand Cru, Goût de Diamants è prodotto nello Champagne Chapuy a conduzione familiare a Oger, su una superficie di otto ettari.

La bottiglia, nata dalla creatività di Alexander Amosu (famoso designer di oggetti di lusso) è decorata con un cristallo Swarovski dal taglio brillante al centro di una placca in peltro a forma di diamante da 19 carati.